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Armstrong in progress, il jazz e il suo soffio con Pannonica Jazz Workshop oggi al PalAntonello

La Filarmonica Laudamo di Messina, con i suoi oltre 100 anni di storia, si rivela ancora una volta stuzzicante nelle scelte del suo cartellone musicale. Il PalAntonello ospiterà, questa sera alle ore 20, «Armstrong in progress» che è un grande laboratorio dedicato e ispirato dal suono delle scoperte musicali di Armstrong, che poi saranno quelle che accompagneranno tutta la storia del jazz e si svolgerà .

Dopo aver realizzato dal 2015 ad oggi opere monografiche su Strayhorn, Hersch, Zindars, Bernstein, la figura di Louis Armstrong è sembrata al Pannonica Jazz Workshop una tappa obbligata della musica americana. Un programma di classici, ma anche di suoni originali, che vedrà dunque Satchmo stella polare e musa ispiratrice.

A fare parte di questo bel gruppo artistico e variegato sono il direttore artistico della “Filarmonica” Luciano Troja pianoforte, direzione, Antonino Cicero fagotto, Giuseppe Corpina clarinetto,
Maria Merlino sax alto & baritono, Giovanni Randazzo sax tenore & soprano, Deborah Ferraro arpa
Erika La Fauci pianoforte, Domenico Mazza basso elettrico, Federico Saccà, batteria. Special Guest Rosalba Lazzarotto voce e Giancarlo Mazzù chitarra

Musiche di Joe “King” Oliver, George & Ira Gershwin, Hoagy Carmichael, Bob Thiele & David Weiss, John Barry & Halr. Arrangiamenti di Luciano Troja, coordinamento Filippo Bonaccorso & Luciano Troja

Anche per questa stagione, dunque, continuerà l’attività del laboratorio musicale indipendente più antico della nostra città, fondato oltre 20 anni fa, che negli ultimi sei anni di scambio con la Filarmonica Laudamo ha offerto progetti esclusivi, con particolare riferimento alla musica d’oltreoceano.

Marcella Ruggeri

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